CSC IMPIANTI SENZA PIETÀ, CAMBIAMENTI TRAVOLTA
Poker Grillo Parlante, l’OFIP supera anche la New Team
È un CSC Impianti senza pietà quello che ha travolto la nuova iscritta Cambiamenti col risultato di 8-0. Una buona prestazione dei Blues, dominatori del campo per lunghi tratti della partita e super-efficaci sotto porta. Trascinatori di serata l’esperto Mauro Cerocchi (tripletta) ed Emanuele Mango (doppietta) ai quali si aggiungono i gol di Stefano De Angelis (migliore in campo), Vincenzo Montella e Fabio Boselli. Un esordio amaro per Cambiamenti, che deve ancora prendere le misure e registrare qualche amnesia difensiva ma che ha a disposizione una rosa interessante. La speranza è quella di portare a casa i primi punti già alla prossima contro Toscano, non proprio una passeggiata di salute. Prima vittoria in campionato per CSC Impianti, che spera di ripetersi contro Bar Gio’.
Dopo i due punti lasciati sul campo alla prima giornata contro Toscano, il Grillo Parlante ritrova gioco e vittoria contro Simon Caffè. Il 4-0 è figlio di una buona prestazione della squadra e dei gol di Pelagalli, a segno con una doppietta, Lascialfari e Sportoletti, quest’ultimo scelto come miglior giocatore del match. Seconda sconfitta di fila per Simon Caffè, con otto reti subite e casella dei gol segnati ancora ferma sullo zero. Attenuanti: la squadra non è ancora scesa in campo a pieno organico ed ha già incontrato due delle squadre più attrezzate del campionato. Turno di riposo alla prossima, al ritorno c’è Toscano anche per loro. Bisognerà iniziare a fare punti. Per il Grillo la prossima è contro Cavallino Car Service.
Il late show si chiude col 2-0 dell’OFIP ai danni della New Team. Un match giocato su ritmi molto alti, proprio come piace ai giocatori delle due squadre, durante il quale nessuno si risparmia e tutti lottano duro su ogni pallone. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per i Pellicans, grazie alla rete di Andrea Scardellato (terzo centro stagionale). Alla ripresa la New Team spinge e si conquista un calcio di rigore per tocco di mano in area, ma i Canarini non concretizzano l’occasione: rigore sbagliato e risultato invariato. Il secondo gol dell’OFIP è magia: calcio di punizione poco più in là del cerchio di centrocampo, Simone D’ambrosio alla battuta. Tiro, palla che supera la barriera. Sembra leggermente alta, tanto che sia chi guarda da fuori che il portiere la battezzano fuori o sulla traversa. Invece no, la palla scende quel tanto che basta per infilarsi precisa vicino al sette. Gol, applausi, anche dagli avversari. Inutile arrembaggio finale per New Team, uscita dal campo con una sconfitta onorevole e con l’infortunio del numero uno Andrea Acanfora, al quale auguriamo di tornare il prima possibile. Magari già alla prossima contro il Partizan Degrado.